Il progetto si propone di coniugare gli elementi fondamentali dell’arredo urbano: A) La Pietra: In qualunque tipo di intervento i materiali dovranno avere determinato caratteristiche di segno superiori ad altri materiali (come il cemento, il ferro, il legno). B) Le Piante: Criterio di scelta fondamentale è I ‘uso di essenze autoctone o naturalizzate, evitando I […]
Il progetto si propone di coniugare gli elementi fondamentali dell’arredo urbano:
In qualunque tipo di intervento i materiali dovranno avere determinato caratteristiche di segno superiori ad altri materiali (come il cemento, il ferro, il legno).
Criterio di scelta fondamentale è I ‘uso di essenze autoctone o naturalizzate, evitando I ‘impiego di essenze esotiche, il cui impiego sarà giustificato solo in casi particolari e motivati e di facile lettura progettuale.
L’acqua e vita ed è sempre stata presente tanto nel giardino che nel tessuto urbano tradizionale, svolge, oltre alla funzione educativa anche una funzione estetico-culturale, nel senso di riprodurle come uno degli elementi – acqua-pietra-piante fondamentali alla vita dell’umanità.
Lo sforzo progettuale è stato indirizzato al conseguimento dei seguenti obiettivi:
– Annullare il ricordo del disegno topografico degli isolati demoliti, planimetricamente dilatando la piazza ai limiti degli edifici, altimetricamente modellando l’unica pendenza con diversi piani raccordati ed accessibili a tutti anche gli handicappati e gli anziani.
– Dare unità alla piazza sia eliminando gli attraversamenti meccanizzati sia suggerendo di rendere più omogenea l’architettura che circonda la piazza con appropriati restauri delle facciate. – Privilegiare i percorsi pedonali, con allargamento di tutti i marciapiedi e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
– Ricreare l’ “effetto piazza”: un luogo dove sostare a parlare come a prendere parte alle svariate iniziative possibili.
Le componenti del progetto erano quindi caratterizzate da:
A questo scopo sono ste unite le competenze dei tre progettisti, uno Architetto, uno Paesaggista ed uno Scultore anche se tutti accomunati dal lavoro nel campo dell’architettura del paesaggio.
-Progetto pubblicato su “Progetti in Piazza” – Gangemi editore
Nome
NUOVA PIAZZA DI CATANZARO CENTRO
Destinazione d'Uso
Spazio Pubblico
Posizione
Catanzaro
Anno
1986
Tipologia
Concorso d’idee – Comune di Catanzaro
Esito
2°posto
Pubblicazione
“PROGETTI IN PIAZZA”, Pubblicazione a cura di Gianpiero Donin, 1987, Gangemi Editore
Team di Progettazione
Progettisti
Arch. Bruno Morelli
Prof. Marco Pozzoli (paesaggista)
Prof. Alessandro Tagliolini (scultore)
Pianta dello stato preesistente
Stato preesistente
Stato preesistente
Stato preesistente
PROGETTI IN PIAZZA, Pubblicazione a cura di Gianpiero Donin, 1987, Gangemi Editore
Planimetria generale
La piazza e l'agrumeto
Planimetria della vegetazione
Particolare della panca dell'agrumeto
Particolare della panca dell'agrumeto
Particolare della scalinata con gradini componibili
Particolare della panca in pietra dell'agrumeto
Sezione generale
Planimetria del sistema di irrigazione
Particolari degli irrigatori
Sezione_AB
La fontana
Sezione_EF
Particolari della fontana
Il proscenio
Sezione_CD
Sezione
Planimetria del sistema di illuminazione
Particolari dei corpi illuminanti
Planimetria della pavimentazione della piazza
Particolare della pavimentazione
Particolare della pavimentazione